martedì 10 agosto 2010

La prova del fuoco (2)

Letto, molto bello, era da anni che non leggevo un Tex così coinvolgente e, mentre la gente si inventa di tutto per trovare difetti e cose del genere non volendo ammettere che qui brindisi non se ne possono fare, io dico tranquillamente che la prima parte di questa storia non fa un "piega", scorre bene, è scritta meglio e disegnata alla grande... altro che mettersi di traverso come i bambini dispettosi per non farla passare per quello che merita. Il giudizio è sempre da rispettare, yes ser, ma non ci vuole molto a capire che a un certo tipo di lettore non è andata giù. E che cazzo, Tex molto pratico questo di Ruju, lontano da quello del "colto" Boselli. E si sta a frignare? Una bella variazione sul tema anche questa, no? basta con le solite melodie, andiamo verso l'innovazione invece che rompere con le bistecche alte due dita.
Vabbè, altri confessano. Io non "confesso".
Stasera probabilmente non riuscirò a scrivere una beata mazza su "La prova del fuoco", come un coglione mi sono messo a criticare gli altri (ben inteso, SEMPRE col sorriso sulle labbra) invece di dire la mia, mi sono messo a fare le stesse cose che hanno fatto capi di partito del centrosinistra dal 2001 in avanti : criticare senza proporsi...per la gioia dell'avversario che, detta alla Gigi, deve aver pensato: e chi te manna?
Dunque, vediamo un pò, intanto ho inserito il Mike Danger di Sahle perchè, come mi notare l'amico Romano, Mc Dormand, un villain della storia di Ruju, è ispirato graficamente al famoso personaggio dei fumetti di Spillane: magari non tanto crew cut come Danger ma sopracciglio folto e mascellone volitivo, per dirla alla Becattini, un duro quanto basta.
Quindi, parlavamo della bellezza dell'albo 598: si, credo verrà alta la qualità anche in 599 con la "consequenza" di annoverare questa una tra storie migliori del centinaio 500/600. Come albi "secchi", dato che mi sto riferendo alla lettura del solo 598, avevo già apprezzato "La grande sete" di Manfredi (7,5), "Omicidio in B S" di Boselli (7,5) ed anche "L'artiglio della Tigre" di Nizzi (7) e "Lo Sceriffo Indiano" di Faraci (7). 8, per ora, a "La prova del fuoco" (5 al titolo), e 8 ai disegni di Seijas. Seijas, nella precedente prova, non si era espresso al massimo (forse perchè non ispirato da una buona storia? ...uhm, scherzo). Anche qui dico che alla fine noto un capolavoro grafico destinato, al pari della storia, a segnare il centinaio 500/600.
Le belle storie si fanno in due.

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